Presentazione
Durata
dal 11 Settembre 2023 al 8 Giugno 2024
Descrizione del progetto
Il progetto si pone come una possibile risposta ai bisogni formativi, culturali e di prevenzione alla salute di tutti gli alunni appartenenti ad una comunità, in sinergia con le altre agenzie educative presenti sul territorio. Mira a dare ai ragazzi/e, in età pre-adolescenziale, la possibilità di iniziare un’attività motoria e sportiva, per poi continuarla in orario extra scolastico nelle Associazioni Sportive del territorio, mantenendo, in tal modo, un contatto attivo con la realtà territoriale di appartenenza.
Si presta come un’opportunità per le famiglie di creare sul territorio, una rete di accoglienza e di condivisione delle problematiche che possono esservi presenti, quali: la disabilità, l’immigrazione, gli svantaggi socio-culturali.
Il Baskin è una nuova attività sportiva che si ispira al basket ma ha caratteristiche particolari ed innovative. Un regolamento, composto da 10 regole, ne governa il gioco conferendogli caratteristiche incredibilmente ricche di dinamicità e imprevedibilità. Questo nuovo sport è stato pensato per permettere a persone normodotate e persone disabili di giocare nella stessa squadra (composta sia da maschi che da femmine). In effetti il Baskin permette la partecipazione attiva di giocatori con qualsiasi tipo di disabilità (fisica e/o mentale) che consenta il tiro in un canestro. Si mette così in discussione la rigida struttura degli sport ufficiali e questa proposta, partendo dalla scuola, diventa un laboratorio di società.
Le 10 regole valorizzano il contributo di ogni giocatore all’interno della squadra: infatti il successo comune dipende realmente da tutti. Gli adattamenti, che personalizzano la responsabilità di ciascuno durante la partita, permettono di superare positivamente la tendenza spontanea ad un atteggiamento «troppo assistenziale» a volte presente nelle proposte di attività fisiche per persone disabili. In questo sport non solo i disabili utilizzano le competenze dei normodotati, ma anche i normodotati investono sulle capacità dei loro compagni di squadra disabili che si rivelano fondamentali per arrivare alla vittoria. Dunque anche i normodotati beneficiano di questa collaborazione. Infatti nel Baskin essi imparano ad inserirsi e cooperare in un gruppo che conta al suo interno gradi di abilità molto differenti. Devono così sviluppare nuove capacità di comunicazione mettendo in gioco tutte le proprie energie fisiche e la propria creatività tattica per stabilire relazioni di collaborazione efficaci. Inoltre la condivisione degli obiettivi sportivi con soggetti disabili permette loro di apprezzare le ricchezze e le capacità che la diversità porta con sé.
Obiettivi
- Aumentare, attraverso la pratica sportiva, le opportunità di inclusione sociale rispettando le diversità;
- Garantire il miglioramento dell’efficienza fisica e del benessere psico-fisico di ognuno grazie alla continuità dell’attività proposta;
- Sviluppare e valorizzare le potenzialità e le autonomie degli studenti nel rispetto del processo evolutivo favorendo la conoscenza di se e delle proprie potenzialità migliorando l’autostima;
- Stimolare negli alunni una significativa riflessione sulle problematiche legate al mondo della diversità;
- Trasferire le competenze chiave europee di cittadinanza acquisite attraverso l’attività motoria, in altre discipline ed ambiti;
- Avviare alla pratica sportiva, conoscere e praticare il Baskin;
- Favorire la maturazione di competenze legate all’educazione alla salute, prevenzione e promozione di corretti stili di vita;
- Favorire l’aggregazione e la socializzazione tra le diverse componenti della scuola e del territorio;
- Promuovere nella scuola e nel proprio territorio, importanti opportunità di inclusione sociale e solidarietà, che resteranno un patrimonio personale determinante per un’educazione permanente in contrasto alle forme di discriminazione ed intolleranza.
Responsabili
Organizzato da
In collaborazione con
Excelsior Basket Bergamo
Partecipanti
Classi seconde